ayros independent records label

Classic Voice | Handel Cantate 01

“UN’IDEA DI STILE CHE COINCIDE CON L’ELEGANZA E LA QUADRATURA  PIU’ CHE CON L’ESTROVERSIONE E I MANIERISMI DECORATIVI”

Disco del MeseIl lancio di una nuova etichetta discografica autoprodotta e di una nuova impresa sulle cantate di Handel si associano alla riconferma di un giovane ensemble (Contrasto Armonico) già precedentemente segnalato per un esordio particolarmente felice. In programma le cantate “Notte placida e cheta” Hwv 142, “Qualor l’egre pupille” Hwv 152, “Ne’ tuoi lumi, o bella Clori” Hwv 133, “Armida abbandonata” HWV 105 (la prima e l’ultima relativamente presenti in repertorio, le due centrali assai più rare), per le quali la voce di Roberta Mameli si mostra appropriata tecnicamente ed espressivamente, caratterizzata da un controllo dell’emissione e dell’intonazione abbastanza rari nel panorama delle esecuzioni handeliane, funestate da troppe forzature e da cantanti che vi si rifugiano senza capirne le impervie difficoltà. L’impronta generale impressa da Marco Vitale (al cembalo) e dai suoi musicisti (al violino Stefan Plewniak ed Enrique Gómez-Cabrero Fernández, al violoncello Marta Semkiw) è intesa alla trasparenza e alla discrezione, secondo un’idea del tardo barocco che – se non altro relativamente a Handel, sua punta più avanzata – non dista poi tanto dal Classicismo; secondo un’idea di stile che coincide con l’eleganza e la quadratura più che con l’estroversione e i manierismi decorativi. In attesa di ascoltare il prosieguo di questa impresa e nuove prove con altri autori che ci sembrano poter essere particolarmente appropriati a questo ensemble: per esempio Monteverdi, per esempio Mozart.

CARLO FIORE, Classic Voice Luglio/Agosto 2013

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